Un libro di Roberto Colozza racconta la clamorosa inchiesta “7 aprile” del 1979

12.04.2023

Il libro di Roberto Colozza, "L'affaire 7 aprile" (Einaudi, XXII-370 pagine, 32 Euro), racconta – come recita il sottotitolo – "Un caso giudiziario tra anni di piombo e terrorismo globale".

La clamorosa inchiesta del 7 aprile 1979 sulla sinistra extraparlamentare ha inciso profondamente su storia e memoria dell'Italia repubblicana dagli anni di piombo a oggi. Con questo libro trova finalmente una sua ricostruzione storica, svolta su documenti originali. Il 7 aprile 1979 una serie di arresti colpì militanti della sinistra extraparlamentare, tra cui intellettuali che avevano fatto la storia di quel comunismo eretico espresso da gruppi sovversivi come Potere operaio e Autonomia operaia. Firmò gli ordini di cattura il magistrato Pietro Calogero della procura di Padova, città dove imperversava la violenza autonoma e dove insegnava il principale imputato: Antonio (Toni) Negri, pensatore politico e teorico del sabotaggio anticapitalista. Partito dalla provincia veneta, il 7 aprile diventò un caso nazionale in cui i "cattivi maestri" di una cultura politica ribelle erano accusati di aver tirato i fili della lotta armata fino a dirigere il rapimento e l'omicidio di Aldo Moro nel 1978. Loro, i sovversivi, nella stragrande maggioranza dei casi non negavano di essere tali. Addebiti specifici a parte, la loro autodifesa passava essenzialmente attraverso un assunto: che l'inchiesta mirasse a criminalizzare una generazione politica. Da questo duello intorno ai principî-chiave dello Stato repubblicano – il dovere di difenderlo, il diritto di contestarlo – scaturisce una complessa vicenda politica e giudiziaria che ha attraversato la Guerra fredda ed è giunta fino ai giorni nostri, intrecciandosi con le urgenze securitarie dell'antiterrorismo globale.

Roberto Colozza (1979) insegna storia contemporanea all'Università della Tuscia. Ex normalista, ha alle spalle una lunga esperienza di studio e ricerca a livello internazionale. Al suo attivo ha tre libri: Repubbliche rosse. I simboli nazionali del Pci e del Pcf (1944-1953) (Clueb 2009), Lelio Basso. Una biografia politica (1948-1958) (Ediesse 2011) e Partigiani in borghese. Unità Popolare nell'Italia del dopoguerra (FrancoAngeli 2015).

R. P.