Un libro di Mauro Canali e Clemente Volpini racconta gli uomini della marcia su Roma

22.08.2022

Il libro di Mauro Canali e Clemente Volpini, "Gli uomini della marcia su Roma" (Mondadori, 240 pagine, 22 Euro), racconta - come recita il sottotitolo - "Mussolini e i quadrumviri". Al centro di quasi tutte le fotografie che hanno immortalato la marcia su Roma campeggia Benito Mussolini circondato da quattro personaggi in camicia nera: sono i quadrumviri, gli uomini da lui scelti per organizzare e attuare il colpo di Stato, ossia Michele Bianchi, Cesare Maria De Vecchi, Italo Balbo ed Emilio De Bono. Nonostante il ruolo centrale che hanno avuto accanto al Duce, le origini, le personalità, i percorsi politici e gli obiettivi di questi quattro uomini erano talmente diversi da far persino dubitare della riuscita del progetto fascista. L'esito dell'impresa, tuttavia, conferma che avevano buone ragioni per stare dalla stessa parte e collaborare.

Che cosa ha potuto unire dunque un ex sindacalista rivoluzionario e antimilitarista come Michele Bianchi all'opportunista ma valoroso generale Emilio De Bono, convinto assertore della guerra? Che cosa ha legato un anticlericale massone di idee repubblicane come Italo Balbo, ras dello squadrismo, a un fervente cattolico nonché fedele monarchico come Cesare Maria De Vecchi? Quale il sentiero che li ha portati a convergere nel fascismo? E che cosa è successo «dopo»? Sono queste le domande che Mauro Canali e Clemente Volpini si sono posti, convinti che, districando i fili delle vite dei quadrumviri, si possano «comprendere meglio alcune questioni importanti e non del tutto risolte della storia del primo fascismo, tra cui l'eclettismo della sua ideologia originaria». Già Renzo De Felice aveva avvertito a suo tempo che «esaurire il fascismo in Mussolini sarebbe una schematizzazione che falserebbe tutte le prospettive». La ricostruzione di Canali e Volpini, basata su nuovi documenti di cui è stata consentita solo in questi ultimi anni la consultazione, fornisce una lettura inedita dell'evento eversivo che ha cambiato la storia d'Italia. Una lettura in grado di gettare nuovi sprazzi di luce sulla genesi e il successo stesso del fascismo, cent'anni dopo la sua presa del potere.

Mauro Canali ha insegnato all'Università di Camerino, ha tenuto conferenze in università europee e americane ed è stato Visiting Scholar alla Harvard University. Membro del comitato scientifico di Rai Storia, è editorialista del quotidiano «Il Mattino». Tra le sue opere ricordiamo: Le spie del regime, Mussolini e il petrolio iracheno, Il delitto Matteotti, Il tradimento (Premio internazionale Capalbio 2014), La scoperta dell'Italia (Premio Fiuggi/Storia 2017). Da Mondadori ha pubblicato con Clemente Volpini Mussolini e i ladri di regime. Clemente Volpini, autore televisivo e documentarista, lavora per Rai Storia. Tra i suoi documentari, Mussolini, il cadavere vivente ha vinto l'Eutelsat Tv Awards come miglior programma, mentre Cesare Battisti, l'ultima fotografia ha vinto il Festival del Cinema di Spello come miglior documentario.

D. P.