Torna al Teatro Erba di Torino "La Locandiera" di Carlo Goldoni (con Miriam Mesturino)

04.05.2023

Un comunicato stampa annuncia l'"atteso ritorno per La Locandiera! Dopo i "tutto esaurito" delle passate stagioni e il successo riscosso anche in streaming e poi nuovamente in presenza, la commedia è in scena per una settimana di repliche speciali, da sabato 6 a venerdì 12 maggio al Teatro Erba di Torino nell'edizione firmata da Torino Spettacoli. La più bella commedia di Carlo Goldoni è interpretata da Miriam Mesturino e Luciano Caratto, con Alessandro Marrapodi, diretti da Enrico Fasella. Completano l'affiatato cast: Barbara Cinquatti, Stefano Fiorillo, Maria Elvira Rao e Stefano Bianco. Accanto a loro, tre Germana Erba's Talents". 

Il comunicato così prosegue: "Questo brillantissimo capolavoro goldoniano, andato in scena al teatro Sant'Angelo di Venezia il 26 dicembre 1752, narra l'avventura di Mirandolina, serva e padrona al tempo stesso di una locanda fiorentina. Mirandolina è un'ottima locandiera; oggi la definiremmo una capace donna-manager. Intorno a lei personaggi spassosissimi: il Conte parvenu e spendaccione; il Marchese spocchioso visionario d'una antica ricchezza e d'una presente, inutile nobiltà; il Cavaliere misogino ma più di ogni altro ingenuo e Fabrizio, sinceramente innamorato. La realizzazione de La locandiera è un importante traguardo per il Teatro Stabile Privato "Torino Spettacoli" che, partendo dalla Pamela del 1989, ha curato in questi anni il progetto di Germana Erba e Enrico Fasella Goldoni a Torino, articolato nell'omonimo convegno, numerosi incontri e giornate di studio e la produzione degli spettacoli L'Osteria della posta, Gli innamorati, l'Avaro, La bottega del caffè e Un curioso accidente". 

Il comunicato riporta anche le seguenti note di regia: "La storia di una donna che rifiuta Conti, Marchesi e Cavalieri, per impalmare Fabrizio, umile borghese quanto lei, al fine – neanche troppo dissimulato – di governare meglio la locanda, non può che essere una tipica allusione alla novità dei rapporti tra borghesia e nobiltà, nel particolare momento storico in cui l'intrigante vicenda si sviluppa. In Mirandolina, si visualizza, attraverso l'artificio scenico, quel mutamento, già ampiamente in atto nella vita reale, che vede la borghesia conquistare maggior spazio a danno della nobiltà veneziana e non solo (non dimentichiamoci che la commedia è ambientata a Firenze). L'immagine che Mirandolina mostra di sé, ammiccando con il pubblico e con la «storia», zittisce ogni commento critico sul suo personaggio: la locandiera, più che infida o virtuosa, è un'efficiente donna d'affari, che pone la locanda al centro della sua vita e che al suo buon andamento, subordinerà sempre ogni motteggio ed ogni lusinga. In questo forse, è riconoscibile uno dei primi veri ritratti di donna «moderna» che il teatro ci ha offerto". Repliche La Locandiera al Teatro Erba di Torino sabato 6, giovedì 11 e venerdì 12 maggio ore 21 – domenica 7 maggio ore 16 - lunedì 8, martedì 9 e mercoledì 10 maggio ore 10.

C.S.