Semi, colture e culture: quattro giorni di “Festival dei Sensi” in Valle d’Itria

Dal 17 al 20 agosto la Valle d'Itria, terra pugliese conosciuta in tutto il mondo per le sue celebri abitazioni, i trulli, ospiterà la quattordicesima edizione del Festival dei Sensi, in particolare nelle località di Martina Franca, Cisternino, Locorotondo e Ostuni. Tema dell'evento saranno "i semi che nascono, si diffondono e si tramandano". Durante la ricca serie di appuntamenti sarà possibile seguire Eugenio Coccia, tra i più importanti studiosi della fisica astroparticellare, che evocherà le profonde e lontane origini dell'universo. L'archeologa Marcella Frangipane, membro dell'Accademia dei Lincei e direttrice di numerosi scavi nella "Mezzaluna fertile", parlerà della fenomeno rivoluzionario che fu l'agricoltura, della nascita della famiglia, del villaggio e della società nel suo complesso. Antonio Pascale, direttore del festival internazionale dell'agricoltura ColtivaTO, sarà il moderatore dell'incontro tra Nicola Pecchioni, direttore del Centro di ricerca cerealicolutura e colture industriali del CREA (ente di ricerca dedicato alle filiere italiane) e Francesco Sottile, agronomo dell'Università di Palermo e membro del Board of directors di Slow Food internazionale, che si confronteranno su ciò che rappresenta l'agricoltura oggi, sulle biotecnologie, sui brevetti e sulla biodiversità. Sul grano, il pane e i riti a essi collegati, sarà incentrato l'intervento dell'agronomo e intellettuale franco-tunisino specialista di riti alimentari Gérard Haddad, medico psichiatra allievo di Jaques Lacan. Fulvio Marino spiegherà come ha ereditato la passione per il suo mestiere e l'importanza del saper preparare il pane ancora oggi.
Durante la manifestazione gli intervenuti avranno – si legge in un comunicato stampa - la "rara occasione di ascoltare Elaine Moreira, antropologa dell'Università di Brasilia, nota per l'impegno pluridecennale per la causa del popolo Ye'Kuana, coordinatrice dell'Osservatorio di diritti indigeni e della Commissione di affari indigeni dell'Associazione brasiliana di antropologia. Ha realizzato fondamentali ricerche su canti tradizionali, collezioni di semi, autodeterminazione e giustizia di transizione per i popoli indigeni: parlerà di Foreste." Al termine della conferenza sarà proiettato il documentario "Difese naturali" di Nico Angiuli, introdotto da Antonella Marino. Il comunicato così prosegue: "La storia che conosciamo, quella degli ultimi millenni, è la storia scritta da chi possedeva cultura e potere, da chi ha potuto scegliere fra le tracce lasciate dai poveri, dagli umili, da chi non sapeva scrivere. La storia che abbiamo è ancora, in gran parte, la storia scritta dai vincitori". Così viene introdotta la lezione esclusiva dello storico Donald Sassoon, con il titolo: "Scrutare nei semi del tempo. I cambiamenti storici". Francesco Antinucci, già direttore di ricerca all'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del CNR, presenterà un percorso degno di un romanzo: "Caffè, spezie e cioccolato".
"Altri semi, antichi simboli e imprese insospettabili" è l'intervento sulle carte da gioco di Nicola de Giorgio; con lui il soprintendente agli archivi e alle biblioteche della Puglia Marco Bascapè, storico e archivista. I simboli saranno anche gli argomenti sfiorati da Michele Masneri ed Elena Stancanelli in "Dinastie"; nella conferenza di Demetrio Paparoni su Medea saranno invece protagonisti assieme ai miti. Questa trattazione, presentata con immagini selezionate appositamente per l'evento, sarà arricchita da testimonianze sonore a cura della criminologa Antonella Delfino Pesce.
Una installazione realizzata nello scenario del conservatorio botanico I Giardini di Pomona (Cisternino), con straordinarie immagini fotografiche a tema provenienti dall'Archivio storico del Touring Club Italiano, sarà visitabile nelle ore diurne dal 17 al 31 agosto. Si tratta della mostra open space Origini. Due gli appuntamenti in programma con il fondatore dello stesso conservatorio botanico, Paolo Belloni, che incontrerà i bambini per accompagnarli in un percorso di conoscenza alla scoperta dei semi.
Maggiori informazioni sul Festival, realizzato con il sostegno di Intesa Sanpaolo, sono disponibili al sito www.festivaldeisensi.it
Alessio Palmesano