Lo Spirito prega in noi: “L'arte della preghiera” in un libro di Enzo Bianchi
Il libro di Enzo Bianchi, "L'arte della preghiera" (Edizioni San Paolo, 144 pagine, 14 Euro), sottolinea che la preghiera, proprio perché accompagna il cristiano per tutta la vita, dall'infanzia alla morte, cambia forma, anzi implica dei mutamenti a seconda delle età. Ma ciò che è determinante è che non venga mai meno, che non ci si stanchi di pregare, che si preghi sempre e in ogni situazione. Può darsi che il Signore ci faccia la grazia di diventare vecchi e di arrivare a un'intensità spirituale in cui sembra di non pregare più ma che le nostre persone stesse siano diventate preghiera, come avvenne a san Francesco d'Assisi. In ogni caso, che si sia piccoli o anziani, dotti o semplici, per pregare basta semplicemente dire a Dio: «Abba! Papà caro!». E al Figlio: «Gesù Signore, vieni!». Basta questo per dire che lo Spirito prega in noi e che in noi per grazia c'è l'arte della preghiera. Un volume indispensabile.
Enzo Bianchi (1943) ha fondato la Comunità monastica di Bose di cui è stato Priore fino al 2017. È autore di molti testi, tradotti in più lingue, sulla spiritualità cristiana e sul dialogo della Chiesa con il mondo contemporaneo. Collaboracon La Stampa, La Repubblica e, in Francia, con La Croix, Panorama e La Vie. Tra i suoi numerosi saggi ricordiamo: Dono e perdono (2014); Spezzare il pane (2015); Gesù e le donne (2016), tutti pubblicati da Einaudi. Con il Mulino: Ama il prossimo tuo (con M. Cacciari, 2011); La vita e i giorni. Sulla vecchiaia (2018) e Cosa c'è di là (2022). Presso le Edizioni San Paolo: Una lotta per la vita (2012); Custodisci il tuo cuore (2013); Una vita e una morte annunciata (2013); Vivere è Cristo (2014); L'amore scandaloso di Dio (2016); Il Vangelo celebrato (con G. Boselli, 2017); Siamo tutti assetati. Gesù e la samaritana (2018); Le ultime parole di Gesù. Sigillo di tutta la sua vita (2018); Il cammino di Emmaus. Parola ed Eucaristia (2018); L'arte di scegliere (2018); Dove va la Chiesa? (2023).
M. P.