La Sinfonia “Tragica” di Gustav Mahler all’Auditorium Rai di Torino

10.05.2023

"Mastodontica, enigmatica, apocalittica, coronata da terribili colpi di martello che calano come una mannaia fatale e non sembrano lasciar spazio ad alcuna speranza". Come si sottolinea in un comunicato stampa, "è la Sinfonia n. 6 in la minore di Gustav Mahler, detta "Tragica", che l'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e il suo Direttore onorario Robert Trevino propongono giovedì 11 maggio alle 20.30 all'Auditorium Rai "Arturo Toscanini" di Torino, con trasmissione in diretta su Radio3 e in live streaming sul portale di Rai Cultura. Replica venerdì 12 maggio alle 20".

Il comunicato così prosegue: "Terminata nell'estate del 1904 durante il consueto e sereno ritiro di Mahler in Carinzia, tra lunghe passeggiate e nuotate nel lago, la Sesta Sinfonia fu eseguita per la prima volta a Essen due anni dopo, con lo stesso compositore sul podio. «La mia Sesta proporrà enigmi la soluzione dei quali potrà essere tentata solo da una generazione che abbia fatto proprie e assimilato le mie prime cinque Sinfonie», disse Mahler. L'enigmaticità della pagina è stata studiata a fondo, e identificata ora come un grande affresco musicale della lotta dell'uomo contro il suo destino, ora addirittura come una visione profetica del tragico futuro che attendeva il compositore, con la morte della figlia e la malattia cardiaca che l'avrebbe condotto alla morte. La Sinfonia nei fatti si dispiega in quattro movimenti, secondo uno schema piuttosto tradizionale, che porta con sé una compattezza maggiore rispetto ai cinque lavori che la precedono, e che esprime l'ineluttabilità di un dramma davvero profondamente oscuro e tragico, come titolo dato all'opera suggerisce. A interpretarla è chiamato Robert Trevino. Trentotto anni, di origini messicane ma cresciuto a Fort Worth, in Texas, è Direttore musicale dell'Orchestra Nazionale Basca e Consulente artistico dell'Orchestra Sinfonica di Malmö. Si è imposto all'attenzione internazionale trionfando al Teatro Bol'šoj di Mosca nel 2013, in sostituzione di Vassily Sinaisky sul podio del Don Carlo di Verdi. Da allora è invitato regolarmente dalle orchestre prestigiose in America – dalla Cincinnati Symphony alla Philadelphia Orchestra – e all'estero – dai Münchner Philharmoniker alla London Symphony Orchestra. Cresciuto sotto l'egida di Michael Tilson Thomas e Seiji Ozawa, ha sviluppato una particolare sensibilità per il repertorio mitteleuropeo. Con l'Orchestra della Rai, di cui è Direttore ospite principale, nell'ottobre 2021 è stato protagonista di una tournée di successo in Germania, che ha toccato prestigiose sale da concerto di città come Francoforte, Colonia e Amburgo".

C. S.