“Il Partigiano di Dio” don Gilberto Pozzi in un libro di Gerardo Severino e Vincenzo Grienti
Il libro di Gerardo Severino e Vincenzo Grienti, "Il Partigiano di Dio" (Edizioni San Paolo, 192 pagine, 18 Euro), racconta - come recita il sottotitolo - "Don Gilberto Pozzi, lo Schindler di Clivio"; una storia nella storia dell'Italia dopo l'8 settembre 1943. Insieme al maresciallo della Guardia di Finanza Luigi Cortile e alla signora Nella Molinari, don Gilberto Pozzi fondò a Clivio, nel Varesotto, una cellula partigiana dedita all'aiuto degli ebrei, dei profughi e dei perseguitati dal nazifascismo. Un uomo di fede che con coraggio e a rischio della propria vita fece una scelta di campo: aiutare centinaia di vite umane strappandole dalla prigionia, dalla deportazione e dalla morte.
Don Gilberto Pozzi trovò la collaborazione di altri sacerdoti e persone di buona volontà, sviluppando una rete che lavorava nell'ombra anche per passare informazioni agli Alleati e per produrre documenti di identità falsi pur di salvare gli ebrei. Il parroco di Clivio venne imprigionato nel carcere di San Vittore a Milano e liberato grazie all'intervento del cardinale Alfredo Ildefonso Schuster, mentre il maresciallo Luigi Cortile morì nel campo di Mauthausen-Melk. La signora Nella Molinari si spense nel 1987 ma, grazie alla sua testimonianza e a un attento lavoro di ricerca storica e archivistica, gli autori di questo libro (il colonnello Gerardo Severino e il giornalista Vincenzo Grienti) riportano alla luce una storia che potrebbe essere un film, e invece è vera. Per la sua opera umanitaria, don Gilberto Pozzi ricevette l'encomio del cardinale Carlo Maria Martini, Arcivescovo di Milano.
Gerardo Severino, colonnello della Guardia di Finanza, è nato a Castellabate (Salerno) nel 1961. Arruolato nel Corpo nel 1981, vi ha percorso una brillante carriera operativa che, fra l'altro, lo ha visto impegnato anche presso il Tribunale di Palermo, alle dirette dipendenze del giudice Giovanni Falcone. Autore di libri, saggi e articoli di storia militare, Gerardo Severino è dal 2003 direttore del Museo Storico della Guardia di Finanza. Per l'eccezionale contributo offerto al panorama culturale italiano, nel febbraio 2000 è stato insignito dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, della Medaglia d'Argento dei Benemeriti della Scuola, della Cultura e dell'Arte.
Vincenzo Grienti, giornalista dal 1997 e digital editor, lavora a Roma come vice caporedattore del Tg2000. Dal 2001 al 2011 ha lavorato all'Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali della Conferenza Episcopale Italiana e ha coordinato il portale d'informazione CEInews.it. Già autore di RaiUno, collabora con la pagina culturale di Avvenire. Ha scritto per Nuova Storia Contemporanea, Bbc History Italia, L'Osservatore Romano, Storia in Rete. Autore di oltre venti libri, ha vinto il Premio Più a Sud di Tunisi (2006) e il Premio "Livatino" (2022).
D. P.