Al Teatro Astra di Torino in programma “Wonder Woman” ed “Edipo Re”
Ecco i due spettacoli in programma prossimamente al Teatro Astra di Torino, come riferisce un comunicato stampa. Dal 7 al 9 gennaio 2025 sarà di scena "WONDER WOMAN" di Antonio Latella / Federico Bellini, regia di Antonio Latella; con Maria Chiara Arrighini, Giulia Heathfield Di Renzi, Chiara Ferrara, Beatrice Verzotti; costumi Simona D'Amico, musiche e suono Franco Visioli, movimenti Francesco Manetti, Isacco Venturini. Produzione: TPE – Teatro Piemonte Europa, in collaborazione con Stabilemobile. Orari: martedì alle 21, mercoledì alle 19, giovedì alle 20. Nel 2015, ad Ancona, una ragazza peruviana è vittima di uno stupro di gruppo. Le giudici della Corte d'Appello chiamate a emettere una sentenza decisero di assolvere gli imputati perché la ragazza risultava "troppo mascolina" per essere attraente e quindi vittima di violenza sessuale. La Corte di Cassazione ha ribaltato il giudizio condannando i ragazzi autori dello stupro, eppure rimane nella memoria il precedente indelebile di un giudizio emesso per ragioni che fanno riferimento all'estetica della vittima, come se quella ragazza fosse colpevole del proprio aspetto. Lo spettacolo si muove da questa vicenda affidando a quattro giovani donne il racconto, immaginato e teatralizzato, del caso giudiziario. Vichingo, questo il soprannome con cui, nella realtà, era chiamata dai ragazzi la vittima, diviene una Wonder Woman contemporanea in lotta per ristabilire una verità che viene continuamente negata.
Dal 16 al 19 gennaio 2025 sarà di scena "EDIPO RE" di Sofocle, traduzione di Fabrizio Sinisi, adattamento e regia di Andrea De Rosa; con (in ordine di apparizione) Francesca Cutolo, Francesca Della Monica, Marco Foschi, Roberto Latini, Frédérique Loliée, Fabio Pasquini. Scene Daniele Spanò, luci Pasquale Mari, suono G.U.P. Alcaro, costumi Graziella Pepe, aiuto regia Paolo Costantini, Andrea Luchetta. Costumi realizzati presso il Laboratorio di Sartoria Piccolo Teatro di Milano – Teatro d'Europa. Produzione: TPE – Teatro Piemonte Europa, Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, LAC Lugano Arte e Cultura, Teatro Nazionale di Genova, Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale. Con il patrocinio di Consolato Generale della Repubblica Ellenica in Torino.
In una città che non vediamo mai, un lamento arriva da lontano. È Tebe martoriata dalla peste. Un gruppo di persone non dorme da giorni. Come salvarsi? A chi rivolgersi per guarire la città che muore? Al centro della scena, al centro della città, al centro del teatro c'è lui, Edipo. Lui, che ha saputo illuminare l'enigma della Sfinge con la luce delle sue parole, si trova ora di fronte alla più difficile delle domande: chi ha ucciso Laio, il vecchio re di Tebe? La risposta che Edipo sta cercando è chiara fin dall'inizio, e tuona in due sole parole "sei tu". Ma Edipo non può ricevere una verità così grande, non la può vedere. Preferisce guardare da un'altra parte. Sarà la voce di Apollo, il dio nascosto, il dio obliquo, a guidarlo attraverso un'inchiesta in cui l'inquirente si rivelerà essere il colpevole. Presto si capirà che il medico che avrebbe dovuto guarire la città è la malattia. Perché è lui, Edipo, l'assassino e quindi la causa del contagio. La luce della verità è il dono del dio. Ma anche la sua maledizione.
M. P.