“Pane e veleno”: il nuovo libro del giornalista e scrittore Salvatore Minieri

05.04.2024

"Pane e Veleno", il nuovo libro del giornalista e scrittore Salvatore Minieri con la Edizioni Italia – riferisce un comunicato stampa diffuso dall'autore - "svela i rischi alimentari più spaventosi, gli interessi delle mafie e i raggiri delle multinazionali nell'alimentazione di tutti i giorni. "Pane e Veleno" è un libro completamente diverso dai saggi immessi nei circuiti editoriali degli ultimi cinque anni, perché - per intraprendere una via di comunicazione più chiara con il lettore - l'autore e la casa editrice hanno deciso di non concedere nulla al "non detto" o all'indulgenza, quando si tratta di smascherare truffe e raggiri pericolosi per la salute del pubblico. Tutto viene scritto senza alcun filtro di censura o timore. Le grandi industrie oggi usano quantità spaventose di diserbanti, veleni e glifosato e vengono passate al setaccio dell'Autore che - attraverso lo studio di importanti documenti di Università e ricercatori di fama internazionale - dimostra l'inesistenza delle intolleranze al glutine, ma conferma che le allergie alimentari degli ultimi dieci anni sono scatenate esclusivamente dalle quantità massicce di fitofarmaci e prodotti chimici nella produzione e lavorazione di grano e derivati".

Il comunicato stampa di Salvatore Minieri così prosegue: "Per la prima volta, in un testo vengono presentati anche studi scientifici che mettono in correlazione l'uso di prodotti chimici in materia di lavorazione alimentare e la probabilità più alta di contrarre patologie oncologiche o, quando assunti inconsapevolmente da donne in gravidanza, di dare alla luce figli con problemi di autismo. Persino le multinazionali e le società più potenti (Cosa Cola, McDonald's, Heineken, Barilla, Bayer), che infilano quotidianamente cibo tossico nei nostri piatti, vengono messe sotto la lente di analisi senza omissioni. Un libro scritto per essere portato sempre in tasca, quando si mangia, si esce per farlo o quando si comprano alimenti. In ogni gesto di semplici consumatori, si nascondono insidie terribili per la salute collettiva e "Pane e Veleno" è stato scritto proprio per mettere in guardia ogni lettore. E' un testo originale per l'impostazione narrativa ed espositiva che abbraccia un periodo storico vastissimo: dai cibi nocivi delle epoche più antiche - alimenti che hanno intossicato greci, romani, inglesi del periodo vittoriano, intere popolazioni dal dopoguerra ad oggi, fino alla massificazione velenosa dei boom degli anni '60 e '80 - per arrivare ad analizzare le terribili mode dei fast food e dell'All you can eat con le patologie che stanno scatenando drammaticamente".

Il comunicato stampa così si conclude: "Spazi in vari capitoli dedicati anche alle truffe che vengono perpetrate nei ristoranti e nei punti dove l'alimentazione non può essere controllata. Dalla bassissima qualità delle materie prime alle truffe sui rincari dei prezzi, "Pane e Veleno" porta alla luce anche le manovre speculative messe in piedi negli ultimi tre anni da ristoratori e commercianti del settore alimentare.

Salvatore Minieri non dimentica la grande beffa delle oltre centomila bufale fatte sparire nel Mezzogiorno italiano con l'allarme della brucellosi, rivelatosi poi del tutto infondato. Tutti quegli animali sono finiti nelle mani di un solo gruppo imprenditoriale e poi rivenduti a prezzi esorbitanti a grandi catene di fast food con indicazioni alimentari completamente fasulle.

Nel saggio "Pane e Veleno" c'è spazio anche per le ultime frontiere attraversate dai sodalizi criminali che - rilevato dalle recenti stime - nel periodo dell'emergenza pandemica hanno messo le mani su quindicimila ristoranti e locali dove solitamente andiamo a consumare cibo".

M. P.