Una donna scompare durante il week-end a Cesenatico nel giallo di Luca Casadei

14.08.2025

Il giallo di Luca Casadei, "Il caso Matias Ora" (Bookabook, 327 pagine, 16 Euro), ci porta a Cesenatico, giugno 2019. Una donna, arrivata per trascorrere un week-end al mare con le amiche di sempre, scompare nel nulla. Che fine ha fatto Sara Antonioli? È la domanda a cui deve rispondere il commissario Renato Punto, ma che tormenta anche Alessandro Dalmo, ex compagno della donna, interrogato d'urgenza dalla polizia. A lui, infatti, è rivolto il messaggio che Sara ha scritto su una pagina del libro acquistato poche ore prima di sparire: una richiesta d'aiuto, criptica e apparentemente incomprensibile, dal momento che i due non si vedono da anni. Le indagini della polizia ricostruiscono a poco a poco una verità complessa e decisamente differente da quella che, pochi giorni più tardi, lascerebbe supporre il ritrovamento in mare del cadavere di una donna con indosso il costume di Sara. Alessandro, intanto, porta avanti una sua personalissima ricerca, che lo costringe a riaprire vecchie ferite e a fare i conti con un capitolo della propria vita che credeva chiuso per sempre.

Ecco un assaggio del romanzo: "Alessandro Dalmo. Se avessi organizzato la scena a tavolino, non sarebbe stata così perfetta. Anche se sono passati alcuni anni, quando qualcuno mi chiede di raccontare come iniziò tutto quanto, chiudo gli occhi e ogni singolo dettaglio di quel pomeriggio è lì davanti a me. Tutto è perfettamente nitido e ordinato, senza sfumature né vuoti. Rivedo però l'intera scena come se fossi seduto in platea insieme al centinaio di studenti giunti fin lì per ascoltarmi. Cioè, io sono sul palco e sto camminando con un bicchiere di vino in mano, un Sangiovese per l'esattezza, ma allo stesso tempo sono anche seduto in seconda fila accanto alla ragazza dai capelli biondi con lo chignon che mi ha appena interrotto per fare una domanda. È da lì che vedo l'altro me avvicinarsi verso il bordo del palco e risponderle cercando di evitare la luce accecante di un faretto puntato proprio sui suoi, o meglio dire sui miei, occhi. È un dettaglio strano, lo so, qualche bravo psicologo potrebbe trovarci un significato che a me sfugge. O forse è una cosa del tutto normale per chi ha vissuto un'esperienza come la mia. In ogni caso, nei miei racconti evito con cura di accennare a questo particolare. Racconti, va detto, sollecitati più per fare emergere il lato comico dell'inizio di tutta la vicenda che per sapere come si svolsero effettivamente i fatti all'interno di quell'auditorium. In realtà in quel momento non ci trovai nulla di divertente e ancor meno nei giorni successivi. Eppure, con una prontezza di spirito di cui non avevo mai dato prova in vita mia fino a quel momento, riuscii a far sembrare la chiusura anticipata del mio intervento una brillante gag pianificata con cura"

L'autore del romanzo, Luca Casadei, giornalista e comunicatore, è nato e cresciuto in Romagna con qualche parentesi qua e là per l'Italia. Curioso per natura e professione, scrive di vino, cibo, viaggi e turismo. Ama leggere, in particolare gialli e thriller. Scrive e organizza cene con delitto, adora l'ironia ed è sempre alla ricerca di nuove storie.

D. P.