Un’inchiesta sul lavoro delle donne (1909-1911) nel libro di Elisa Salerno

29.09.2025

La inchiesta sul lavoro delle donne di Elisa Salerno, apparsa tra il 1909 e il 1911 sulle pagine del suo giornale La Donna e il Lavoro, è pubblicata per la prima volta in un unico volume – a cura di Eleonora Noia - che include una selezione di articoli che riguardano il settore tessile. Titolo del libro: "La fabbrica delle donne" (Vita e Pensiero, 161 pagine, 15 Euro). La Inchiesta è un dettagliato ritratto delle condizioni del lavoro femminile nel pieno sviluppo industriale, ma rappresenta anche una delle prime ricerche sociologiche svolte sul lavoro delle donne in Italia. Elisa Salerno ricostruisce un quadro completo dei contratti, degli orari, del numero e delle caratteristiche delle lavoratrici e dei lavoratori per ogni mansione, delle condizioni ambientali, degli spazi, dei macchinari: le puntate dell'Inchiesta riportate in questo volume, dedicate all'industria serica, cotoniera e al lavoro delle sarte di città a Vicenza, così, permettono di riconoscere l'utilizzo di metodi e strumenti propri della ricerca sociale, prestando attenzione agli elementi materiali e immateriali che definiscono il lavoro, ma determinano anche i rapporti di potere che innervano le dinamiche lavorative e sociali.

Elisa Salerno (Vicenza, 1873-1957) è stata studiosa, scrittrice, editrice, giornalista, teologa, per sua definizione "femminista cattolica" e "lavoratrice del pensiero", ma anche sociologa ante litteram. Nata da una famiglia della borghesia vicentina, mostra fin da subito un interesse nei confronti della causa delle donne, cui si dedica attraverso lo studio, la scrittura e la pubblicazione dei giornali, Donna e il Lavoro (1909-1918) e Problemi Femminili (1918-1927) per denunciare le cause sistemiche della subalternità della donna nel lavoro, nella famiglia, nella Chiesa. La Inchiesta la colloca a pieno titolo alle origini della ricerca sociale in Italia. Voce critica e per questo a lungo dimenticata, grazie all'impulso delle suore Orsoline S.M.C. e al Centro Documentazione e Studi "Presenza Donna" la sua figura e le sue opere sono state preservate, studiate e riscoperte.

Eleonora Noia, PhD in Sociologia e assegnista di ricerca nell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Collaboratrice del Centro di Ricerca ModaCult e co-fondatrice del gruppo SiD-Sociologhe in Dialogo, i suoi interessi di ricerca riguardano i consumi nei settori del cibo e della moda, la produzione culturale e il ruolo della materialità nella vita individuale e collettiva. Ha pubblicato Costruire nuovi significati. La produzione culturale nell'Italia contadina (2024).

D. P.