Tutta la grandezza di Boccaccio in un libro di Lucia Battaglia Ricci

Il libro di Lucia Battaglia Ricci, "Boccaccio" (Carocci Editore, 288 pagine, 27 Euro, nuova edizione), sottolinea che nel sentire comune Boccaccio è ancora oggi l'abile narratore di storie sboccate e licenziose. Ma, oltre a essere l'autore del Decameron e il geniale codificatore della novella, fu anche un appassionato sperimentatore e innovatore della scrittura letteraria, e un versatile intellettuale capace di indossare le vesti di editore di testi, filologo, geografo, agiografo, polemista, dotto mitografo, teorico della letteratura, "grafico", pensatore, se non, addirittura, filosofo. Una complessa, plurima e anche contraddittoria realtà, perciò, ricca di elementi e talora di contraddizioni, che questa edizione completamente rivista e aggiornata alle più recenti acquisizioni della critica ricostruisce in un ritratto a tutto tondo del Certaldese, rimeditando criticamente la sua biografia, la sua produzione volgare e latina, il suo rapporto con Dante e Petrarca, e soprattutto la peculiare identità del suo libro di novelle, cui sono qui dedicati ulteriori affondi critici.
Lucia Battaglia Ricci è stata professore ordinario di Letteratura italiana e si è occupata principalmente di letteratura medievale in volgare e delle relazioni tra letteratura e arte figurativa. A Boccaccio ha dedicato numerosi saggi scientifici e le monografie Ragionare nel giardino. Boccaccio e i cicli pittorici del "Trionfo della Morte" (Salerno Editrice, 2° ed. 2000) e Scrivere un libro di novelle. Giovanni Boccaccio autore, lettore, editore (Longo Editore, 2013). Nel 2009 l'Università di Pisa le ha conferito l'Ordine del Cherubino per meriti scientifici e nel 2025 ha ricevuto il premio alla carriera "Pontremoli, Pier delle Vigne per gli studi medievistici".