“Sangue marcio”: torna in libreria il thriller d’esordio di Antonio Manzini

05.07.2025

Il romanzo di Antonio Manzini, "Sangue marcio" (PIEMME, 224 pagine, 17 Euro), è un racconto magnetico che scava nella psicologia dei personaggi, costringendo il lettore a confrontarsi con il lato oscuro dell'essere umano. "Ero un bambino felice. Facevo le cose che fanno tutti i bambini felici. Questo fino al 12 ottobre 1976". È il thriller d'esordio di Antonio Manzini, pubblicato vent'anni fa, che torna finalmente in libreria.

Pietro e Massimo sono due bambini privilegiati. La loro è una famiglia facoltosa e hanno tutto quello che si può desiderare: una villa con piscina, un campo da tennis privato, i primi videogiochi. Un'infanzia felice, sospesa in un sogno borghese. Finché, un giorno d'autunno del 1976, il mondo crolla. La polizia irrompe in casa e il padre viene arrestato. I giornali, pochi giorni dopo, lo ribattezzeranno "il mostro delle Cinque Terre". Quasi trent'anni più tardi, i due fratelli non potrebbero essere più diversi. Pietro è cresciuto in un istituto a Torino ed è diventato un cronista di nera. Massimo, affidato a uno zio, è un commissario di polizia. A unirli di nuovo è una scia di delitti, firmati da un serial killer spietato. Il tempo li ha cambiati. Massimo, un ragazzino impulsivo che metteva tutti in riga con il suo motto «Vatti a nascondere in Tibet» oggi è un uomo svuotato, con troppe ombre e troppi Martini in corpo. Pietro ha un carattere introverso, incapace di lasciarsi accostare dagli altri. Ma il passato non si dimentica. E così, mentre il killer continua a colpire, i due fratelli si riavvicinano, tanto da ritrovarsi ad affrontare una resa dei conti, indietro fino al giorno in cui è crollato il mondo.

L'autore del romanzo, Antonio Manzini, scrittore e sceneggiatore, ha esordito nella narrativa appunto con Sangue marcio (Fazi, 2005), seguito da La giostra dei criceti (Sellerio). Nel 2013 ha pubblicato per Sellerio il primo libro con protagonista Rocco Schiavone, Pista nera, cui ne sono seguiti altri tredici più due raccolte di novelle. Inoltre, ha pubblicato i romanzi Orfani bianchi (Chiarelettere) Gli ultimi giorni di quiete, La mala erba, Ogni riferimento è puramente casuale, Sull'orlo del precipizio (Sellerio) e Tutti i particolari in cronaca (Mondadori). Ha scritto un libro per ragazzi, Max e Nigel (Sellerio, 2025).

M. P.