Nel libro di Bartolomeo Pirone la poesia è la fiamma che accende il cuore

10.05.2025

Il libro del poeta Bartolomeo Pirone, "Sillabando vivo" (Edizioni Terra Santa, 288 pagine, 15 Euro, copertina di Vitaliano Ranucci), sottolinea – come recita il sottotitolo – che "La poesia è la fiamma che accende il cuore". Domande cruciali: Il poeta vive sillabando? Oppure solo sillabando riesce ancora a vivere? La risposta è fulminante: «Per due sillabe sole voglio essere/il poeta della mia poesia». Nell'introduzione scrive tra l'altro Giovanni Nacca: "'Sillabe', 'sillabare', 'sillabando', 'sillabazione', un concetto che si ripete più volte in questi testi, spesso brevi, brevissimi, alcuni con la forza e la potenza dell'aforisma. Un concetto espresso sin dal titolo che, con drammatica urgenza, risuona come monito: il poeta vive sillabando? Oppure solo sillabando riesce ancora a vivere? Si coglie una duplice tensione, una ricerca che si snoda in due direzioni differenti, apparentemente opposte, ma che l'autore vuole tenere insieme: l'ininterrotto dialogo con un Dio che tutto permea e in cui tutto è riunito, chiarito, e la ricerca estenuante di elementi primari, indivisibili (la sillaba è la minima unità fonica), particelle incorrotte con cui esprimere il proprio sentire, rinunciando al di più, a tutto ciò che è eccessivo, al superfluo che abbonda e appesantisce il quotidiano vivere".

Bartolomeo Pirone, già docente ordinario di Lingua e Letteratura araba presso la Facoltà di Studi Arabo-Islamici e del Mediterraneo dell'Università di Napoli "L'Orientale", è professore invitato presso il Pontificio Istituto di Studi Arabi e d'Islamistica di Roma. Si interessa di manoscritti arabo-cristiani e collabora con il Franciscan Centre of Christian Oriental Studies del Muski (Il Cairo) e con il Gruppo di Ricerca Arabo-Cristiana (GRAC). Per Edizioni Terra Santa è autore di: Sotto il velo dell'islām. La donna, il matrimonio, la sessualità; Vite di santi egiziani; In nome di Dio Misericordioso. Ciò che della misericordia si canta nel Corano; Infedeli. I cristiani sotto il dominio dell'islam, da Maometto al XX secolo.

M. P.