La storia dell’omicidio di Mino Pecorelli in un libro di Raffaella Fanelli

12.04.2023

Il libro di Raffaella Fanelli, "La strage continua" (Ponte alle Grazie, 224 pagine, 16 Euro), racconta – come recita il sottotitolo – "La vera storia dell'omicidio di Mino Pecorelli". Sono passati più di quarant'anni dalla morte di Mino Pecorelli, e quell'omicidio resta un caso irrisolto, un mistero tra i molti che ancora ammantano quella tremenda stagione della storia d'Italia registrata dalle cronache col nome di «anni di piombo». Una stagione di trame e sottotrame, di incroci pericolosi fra apparati dello Stato, terrorismo, mafia, massoneria, ingerenze straniere. Pecorelli in quel torbido ci sguazzava: giornalista, aveva contatti e fonti nel mondo della politica, fra i militari, nei servizi segreti, nella P2. E i suoi articoli su OP, la rivista da lui fondata e diretta, erano bordate terribili, in grado di far vacillare molti equilibri. Questo libro di Raffaella Fanelli ripercorre la vita e le inchieste di Mino Pecorelli, alla ricerca della verità sulla sua morte. È un viaggio allucinante, negli oscuri meandri in cui si incrociano le vicende dell'eversione nera, della P2, di Gladio, dove Raffaella Fanelli si muove fra le molte piste confuse. Si legge tra l'altro nel risvolto di copertina: "Se si vorrà, finalmente, accertare la verità, è da questa indagine che bisognerà ripartire. Perché la verità può essere scomoda, può essere nascosta, può venire negata, ma esiste. E uomini come Pecorelli, che per lei hanno datola vita, la meritano". La prefazione al libro è di Rosita Pecorelli, sorella del giornalista; la postfazione di è Stefano Pecorelli, figlio del fondatore della rivista OP.

Sono tante le domande alle quali si tenta di dare una risposta: quali erano le fonti Pecorelli? Era infiltrato nella P2? Che cosa poteva rivelare sull'"apparato militare di Avanguardia Nazionale"? E sul golpe Borghese? Che sapeva dei servizi segreti paralleli, da Gladio al Noto Servizio? Aveva letto la versione "integrale" del memoriale Moro? Da dove veniva la pistola con cui è stato ucciso Mino Pecorelli? E dove è finita?

D. P.