“La società dell’Inquisizione”: un libro di Dennj Solera sul Sant’Uffizio romano

15.02.2022

Una figura misteriosa, totalmente devota al suo scopo, di grande intelligenza e intraprendenza, un eroe o antieroe di un'altra epoca: è così che viene dipinta tante volte la figura dell'inquisitore, ricoprendo di uno strano alone, a tratti figlio di una narrazione fantastica, il complesso fenomeno dell'Inquisizione.

Ma che cosa è stata realmente l'Inquisizione? Nel libro di Dennj Solera, "La società dell'Inquisizione - Uomini, tribunali e pratiche del Sant'Uffizio romano" (Carocci editore, 244 pagine, 25 Euro), viene delineato in maniera chiara tale complesso fenomeno sociale, religioso e politico. Il tribunale dell'Inquisizione fu strumento di omologazione culturale e teologica in una fase particolare per la Chiesa che si trovava a fronteggiare violente spaccature; una tra tutte quella della Riforma. "Come funzionò davvero l'Inquisizione romana, al di là della leggenda nera che ne ha connotato l'immagine sin dall'epoca moderna? Chi furono gli uomini che la governarono e favorirono? Quali gli assetti istituzionali e le pratiche sociali che ne sostennero l'azione repressiva? Il volume ricostruisce l'attività ordinaria del Sant'Uffizio con particolare attenzione alla penisola italiana, dove operò a lungo un'autentica 'società inquisitoriale'": così l'autore delinea i vari ruoli che componevano questa articolata "macchina" , i giudici, i vicari, i notai, i procuratori e i mandatari inquisitoriali.

L'Inquisizione ebbe grande influenza dal punto di vista politico in relazione ai diversi ambiti: "Il tribunale fu anche questo, con aspetti mutevoli a seconda del contesto geografico e cronologico in cui operò; tuttavia, tale dimensione giudiziario-religiosa del Sant'Uffizio non deve indurre a sminuire l'importanza sociale che la corte di giustizia ebbe per secoli nella penisola italiana e nel resto dei territori dove fu attiva. Il tribunale di fede fu tra le istituzioni che con più determinazione presero parte alle contese che durante tutta l'età moderna regolarono la gestione del potere sul territorio, estendendosi ben al di là della mera sfera spirituale e interferendo in ogni ambito della vita degli individui".

Insomma non il solito libro sull'inquisizione, ma un saggio, quello di Dennj Solera, che fa luce in maniera ampia sul fenomeno, un volume adatto a uno studio approfondito per appassionati.

Dario Palmesano