L’errore giudiziario analizzato in un libro di Antonio Forza e Rino Rumiati

04.06.2025

Il libro di Antonio Forza e Rino Rumiati, "L'errore invisibile" (il Mulino, 272 pagine, 20 Euro), racconta – come recita il sottotitolo – "Dalle indagini alla sentenza". Negli ultimi tre decenni, in Italia sono stati registrati circa trentamila casi di ingiusta detenzione. Nei paesi democratici, la possibile condanna di un innocente spinge a migliorare le regole del processo al fine di evitare o quantomeno ridurre al minimo gli errori nel giudizio. Ma da dove derivano questi errori? La dottrina processual-penalistica raramente si sofferma sul soggettivismo degli operatori del processo, soprattutto nelle fasi iniziali dell'indagine, nella convinzione ottimistica che sia la stessa dinamica processuale a garantire, dal suo interno, quei correttivi tali da precludere epiloghi rovinosi del procedimento. Questo libro ribalta il tavolo, si concentra sulla psicologia degli inquirenti e forte degli ultimi esiti di ricerca delle scienze comportamentali e delle neuroscienze cognitive pone tutte le domande scomode. Dallo studio emerge come l'errore giudiziario non sia la conseguenza di uno sbandamento dal percorso razionale del giudicante ma il portato di fattori che stanno a monte, nella parte intuitiva della mente degli inquirenti.

Notizie sugli autori del libro. Antonio Forza, avvocato cassazionista, studioso di dinamiche psicologiche nel processo penale, insegna nel Master in Psicopatologia e Neuropsicologia Forense presso l'Università degli Studi di Padova. Con Rino Rumiati e Giulia Menegon per il Mulino ha scritto «Il giudice emotivo. La decisione tra ragione ed emozione» (2017). Rino Rumiati, professore di Psicologia generale, ha insegnato Psicologia del giudizio e della decisione nell'Università degli Studi di Padova, nella Scuola Galileiana di Studi Superiori della stessa Università e nell'Università LUISS «Guido Carli». Con Antonio Forza e Giulia Menegon per il Mulino ha scritto «Il giudice emotivo. La decisione tra ragione ed emozione» (2017). Tra i suoi altri lavori per il Mulino, ricordiamo «Saper decidere» (2020) e «Introduzione alla psicologia della decisione» (con N. Bonini, 2025).

A. P.