In un libro di Haji Muzaffar Usmanov le “Antiche pratiche di guarigione Sufi”

27.01.2022

Per la prima volta questa dimensione affascinante, con il suo insieme di richiami misteriosi, viene riportato in un libro: "Antiche pratiche di guarigione Sufi" (Psiche2, 301 pagine, 24 Euro), una raccolta di insegnamenti del mondo esoterico islamico. "Questo libro conserva delle pratiche di inestimabile valore, trasmesse e perfezione di generazione in generazione durante i secoli. Le semplici pratiche, minuziosamente spiegate in questo libro, donano all'uomo salute fisica e spirituale, mentre le parabole aiutano a riflettere sul significato della vita".

L'autore, Haji Muzaffar Usmanov, tiene a precisare che il volume in questione non può da solo portare le persone a una compiuta consapevolezza di una tradizione estremamente complessa, ma può essere un buon avvio per avvicinarsi al mondo Sufi e cominciare un cammino che potrà poi far nascere la curiosità di conoscere un vero maestro. Nella tradizione Sufi non è il discepolo a scegliere il maestro ma quest'ultimo a indicare chi potrà ricevere gli insegnamenti: solo al momento giusto del percorso spirituale di un individuo, il maestro si paleserà.

Il libro è molto interessante anche per chi non ha ovviamente l'intenzione di migrare verso oriente e aderire al sufismo nella sua totalità. È un volume adatto per chiunque sia interessato a pratiche "spirituali" di cura del corpo, della mente e dell'anima; all'interno di queste pagine troverà parecchi spunti e esercizi da poter eseguire individualmente. Infatti il libro, che può essere letto in "modi differenti" - come precisa l'autore -, propone esercizi e tecniche di respirazione che ai più sembrerà assurdo trovare nel mondo islamico. Tecniche di questo tipo rimandano al mondo dello yoga e dell'induismo; ma chi è addentro all'universo della spiritualità sa bene che ogni credo ha le sue pratiche e i suoi percorsi iniziatici ed esoterici votati al "risveglio" - o all'"illuminazione" che dir si voglia.

Si tratta di un'opera scritta non esclusivamente per chi è in cerca di percorsi iniziatici, ma può essere tranquillamente una lettura curiosa per conoscere un mondo poco popolare, abituati - come siamo nel mondo occidentale - a una visione dell'Islam purtroppo parziale, addirittura a volte distorta da una "cultura" che vede nell'Oriente un pericolo.

Dario Palmesano