Due magistrali atti unici di Raffaele Viviani al Teatro San Ferdinando di Napoli

22.12.2025

Recensione teatrale di Irene Antonelli


Davvero una "Napoli nobilissima" - come è nel titolo dello spettacolo che è in programma fino al 4 gennaio 2026, al Teatro San Ferdinando di Napoli –se la preziosa materia di due magistrali atti unici di Raffaele Viviani ("Don Giacinto" e "La musica dei ciechi") è affidata alla navigata regia di Geppy Gleijeses, molto applaudito con tutta la sua compagnia. Non un semplice spettacolo, ma una operazione culturale di più ampio respiro per restituire Raffaele Viviani alla sua grandezza. Non a caso, Geppy Gleijeses ci tiene a sottolineare – e lo fa con maestria sul palcoscenico del Teatro San Ferdinando – che Raffaele Viviani è, insieme a Eduardo De Filippo, il più grande autore teatrale napoletano. Nella sua opera ha indagato, tranne che nell'ultimo periodo della carriera, la strada e i suoi eroi: miserabili, povera gente, rifiuti della società. Così come Eduardo – Maestro di Geppy Gleijeses – seppe penetrare nei gangli più reconditi dell'animo umano, anche Viviani mostrò una straordinaria profondità nella rappresentazione del reale. Eppure, della sua opera non è stata ancora pienamente riconosciuta la grandezza universale. Vicino a Bertolt Brecht per tematiche e acutezza di analisi umana – sebbene culturalmente molto distante, non avendolo mai conosciuto né preso a riferimento – Viviani dimostra un'affinità sorprendente con quella stessa temperie musicale, pur non sapendo scrivere musica e limitandosi a fischiettarla a un maestro. "La musica dei ciechi" è un testo che può essere paragonato – e addirittura considerato superiore – a "I ciechi" di Maeterlinck. Geppy Gleijeses non è solo: affronta questa nuova, meravigliosa avventura teatrale con al fianco Lorenzo Gleijeses, suo figlio, e Chiara Baffi, una delle attrici più talentuose della sua generazione.
Le scene di Roberto Crea, i costumi di Chiara Donato, le luci di Francesco Grieco – collaboratori abituali – contribuiranno a immergere lo spettatore nel mondo vivianeo.

"Napoli nobilissima" dimostra che la città – con la sua storia, la sua cultura, la sua arte, con questo inimitabile Raffaele Viviani - è una miniera inesauribile, senza temere confronti su uno scenario che non è solo nazionale.

Crediti – "NAPOLI NOBILISSIMA", due atti unici di Raffaele Viviani, regia di Geppy Gleijeses. Don Giacinto. Con Daniele Galasso, Geppy Gleijeses , Massimiliano Rossi, Antonio Mattiello, Chiara Baffi, Salvatore Felaco, Giuseppe Gaudino, Lorenzo Gleijeses, Demi Licata, Giulia Turco, Maria Vittoria Grieco, Valentina Merlo. La musica dei ciechi.
Con Geppy Gleijeses, Daniele Galasso, Fabiano Pappalardo, Guido Esposito, Antonio Mattiello, Massimiliano Rossi, Giuseppe Gaudino, Lorenzo Gleijeses, Chiara Baffi, Demi Licata, Maria Vittoria Grieco, Giulia Turco, Valentina Merlo. Costumi Chiara Donato, scene Roberto Crea, direzione tecnica e light designer Francesco Grieco, aiuto regia Roberto Ingenito, laboratori scenografici Imparato-Salemme srl, noleggio luci M.E.T.A.-Work Service srl, noleggio costumi Annamode-Business In Progress srl, trasporti TGL-Minerva srl, foto di scena Tommaso Le Pera, direzione amministrativa Ludovica Pagano Leonetti, segretaria di compagnia Maria Lattanzio, ufficio stampa Paola Rotunno, distribuzione Mariangela De Riccardis – Research Solution srl, produzione Teatro di Napoli – Teatro Nazionale, Dear Friends.