Due atti unici di Raffaele Viviani al Teatro San Ferdinando di Napoli

Dal
19 dicembre 2025 al 4 gennaio 2026, al Teatro San Ferdinando di
Napoli – riferisce un comunicato stampa - è in programma "Napoli
nobilissima", due atti unici di Raffaele Viviani, regia Geppy
Gleijeses. Raffaele Viviani è, insieme a Eduardo De Filippo, il più
grande autore teatrale napoletano. Nella sua opera ha indagato,
tranne che nell'ultimo periodo della carriera, la strada e i suoi
eroi: miserabili, povera gente, rifiuti della società. Così come
Eduardo – Maestro di Geppy Gleijeses – seppe penetrare nei gangli
più reconditi dell'animo umano, anche Viviani mostrò una
straordinaria profondità nella rappresentazione del reale. Eppure,
della sua opera non è stata ancora pienamente riconosciuta la
grandezza universale. Vicino a Bertolt Brecht per tematiche e
acutezza di analisi umana – sebbene culturalmente molto distante,
non avendolo mai conosciuto né preso a riferimento – Viviani
dimostra un'affinità sorprendente con quella stessa temperie
musicale, pur non sapendo scrivere musica e limitandosi a
fischiettarla a un maestro. Ignaro delle sonorità di Kurt Weill o
Hanns Eisler, Viviani riesce comunque a sfiorare le stesse corde,
come se fosse stato lui a comporre per Brecht, o loro per lui. Nel
2000, Geppy Gleijeses ha già diretto e interpretato Don
Giacinto per il Festival di Benevento, tanto che Franco Quadri
scrisse una recensione dal titolo VIVIANI-GLEIJESES-MIRACOLO:
un'opera agrodolce, la storia di un vecchietto dignitoso e, a suo
modo, nobilissimo, bersagliato da un'umanità dolente e variopinta.
La musica dei ciechi è, a suo avviso, insieme a Sik Sik,
l'artefice magico, il più bel atto unico mai scritto da autore
napoletano. Un testo che può essere paragonato – e addirittura
considerato superiore – a I ciechi di Maeterlinck.
Racconta la vicenda di un'orchestrina ambulante di ciechi, guidati
da un guercio. Il contrabbassista è Ferdinando, sposato con Nannina,
che un giorno lo salvò dall'investimento di un tram. Un pietoso
ostricaro veglia sul destino dei poveri musicanti… IMMENSO. Geppy
Gleijeses affronta questa nuova, meravigliosa avventura teatrale con
al fianco Lorenzo Gleijeses, suo figlio, e Chiara Baffi, una delle
attrici più talentuose della sua generazione.
Le scene di
Roberto Crea, i costumi di Chiara Donato, le luci di Francesco Grieco
– collaboratori abituali – contribuiranno a immergere lo
spettatore nel mondo vivianeo. E naturalmente, le musiche di Raffaele
Viviani accompagneranno questo viaggio nel mito del grande autore.
Crediti
– "NAPOLI NOBILISSIMA", due atti unici di Raffaele
Viviani, regia di Geppy Gleijeses. Don Giacinto.
Con Daniele Galasso, Geppy Gleijeses , Massimiliano
Rossi, Antonio Mattiello, Chiara Baffi, Salvatore
Felaco, Giuseppe Gaudino, Lorenzo Gleijeses, Demi
Licata, Giulia Turco, Maria Vittoria Grieco, Valentina
Merlo. La musica dei ciechi.
Con Geppy Gleijeses, Daniele
Galasso, Fabiano Pappalardo, Guido Esposito, Antonio
Mattiello, Massimiliano Rossi, Giuseppe Gaudino, Lorenzo
Gleijeses, Chiara Baffi, Demi Licata, Maria Vittoria
Grieco, Giulia Turco, Valentina Merlo. Costumi Chiara
Donato, scene Roberto Crea, direzione tecnica e light
designer Francesco Grieco, aiuto regia Roberto Ingenito,
laboratori scenografici Imparato-Salemme srl, noleggio
luci M.E.T.A.-Work Service srl, noleggio
costumi Annamode-Business In Progress srl,
trasporti TGL-Minerva srl, foto di scena Tommaso Le
Pera, direzione amministrativa Ludovica Pagano Leonetti,
segretaria di compagnia Maria Lattanzio, ufficio stampa Paola
Rotunno, distribuzione Mariangela De Riccardis –
Research Solution srl, produzione Teatro di Napoli – Teatro
Nazionale, Dear Friends.
M. P.
