“Atomica”: il dramma della bomba su Hiroshima al Teatro Astra di Torino

Dal 3 al 7 dicembre 2025, al Teatro Astra di Torino – riferisce un comunicato stampa –, è in programma "Atomica" di Muta Imago. La mattina del 6 agosto del 1945, Claude Eatherly, giovane pilota texano, dà l'ok definitivo per lo sgancio della bomba atomica su Hiroshima. Sarà l'unico della missione a sentire il peso di questa colpa. Nel 1959 il filosofo tedesco Gunther Anders gli scrive una lettera. I due avviano un epistolario che ha la forma di un'unica grande interrogazione: che ne è di noi, ora che siamo in grado di distruggere il mondo al quale apparteniamo? Il mostro è un prodotto della nostra fantasia che diventa reale, e nel diventare reale si manifesta come una forza scatenata e senza limiti, che non conosce confini.
Muta Imago è un duo artistico formato da Claudia Sorace, regista, e Riccardo Fazi, dramaturg e sound artist. La continua ricerca di forme e storie che mettano in relazione la sfera dell'immaginazione con quella della realtà presente, umana, politica e sociale, porta Muta Imago negli anni a investigare diverse forme di arti dal vivo: il teatro, la performance, il teatro musicale, la radio, con l'obiettivo di cercare sempre la forma migliore per indagare il rapporto tra l'essere umano, il suo tempo e il suo sentire. Vivendo ogni volta dell'incontro con tutte le persone che sono state, sono e saranno coinvolte nella realizzazione dei lavori. Da anni il duo sta portando avanti un percorso di ricerca sulla percezione del tempo e sulle possibilità che il teatro ha di formulare nuove modalità di racconto che indaghino le caratteristiche del rapporto tra tempo, memoria e identità. Fanno parte di questa ricerca gli ultimi lavori prodotti: Tre Sorelle (2023), Ashes (2022) e Sonora Desert (2021). Nel 2022 Muta Imago ha vinto il Premio Ubu per il miglior progetto sonoro e miglior attore protagonista (Marco Cavalcoli) per lo spettacolo Ashes; nel 2021 il progetto Radio India, co-ideato dalla compagnia, ha vinto il Premio Speciale Ubu e il Premio Rete Critica. Nel 2013 Muta Imago è arrivato finalista ai Premi Ubu con il progetto Art You Lost? Nel 2011 Claudia Sorace ha vinto il premio come migliore regia e migliore spettacolo con (a+b)3 al XXIX Fadjr Festival di Tehran. Nel 2009 Muta Imago ha vinto il Premio Speciale Ubu, il Premio della critica dell'ANCT e il premio DE.MO./Movin'UP. Nello stesso anno Claudia Sorace ha vinto il Premio Cavalierato Giovanile della Provincia di Roma e il Premio Internazionale Valeria Moriconi come "Futuro della scena". Dal 2018 il duo è finanziato dal Ministero della Cultura come Impresa di produzione teatrale di teatro di ricerca e di innovazione. Nel triennio 2019–2022 Muta Imago è stato artista residente del Teatro di Roma, all'interno del progetto Oceano Indiano. A dicembre 2023 ha inaugurato al Centre Pompidou di Parigi l'installazione Bar Luna ideata assieme alla regista Alice Rohrwacher. Dal 2021 cura la direzione artistica di INDEX insieme a Daria Deflorian.
CREDITI – "Atomica", liberamente ispirato al carteggio tra Günther Anders e Claude Eatherly, di Muta Imago, regia Claudia Sorace, drammaturgia e suono Riccardo Fazi. Con Alessandro Berti, Gabriele Portoghese. Collaborazione alla drammaturgia Gabriele Portoghese, consulenza letteraria Paolo Giordano, musiche originali Lorenzo Tomio, disegno scene Paola Villani, direzione tecnica e disegno luci Maria Elena Fusacchia, costumi Fiamma Benvignati. Si ringrazia l'artista Elisabetta Benassi; per INDEX Valentina Bertolino, Francesco Di Stefano, Silvia Parlani. Produzione INDEX, in coproduzione con TPE – Teatro Piemonte Europa, in collaborazione con Politecnico di Torino – Prometeo Tech Cultures, Emilia Romagna Teatro ERT I Teatro Nazionale, AMAT e Comune di Pesaro con il supporto di MAB Maison des Artistes Bard, ATCL / Spazio Rossellini, MAB Maison des Artistes Bard, Viola Produzioni / Spazio Diamante compagnia finanziata dal MiC – Ministero della Cultura. Foto Eleonora Mattozzi / CIRCA.
D. P.