“Asia criminale”: in un libro il reportage di Emanuele Giordana e Massimo Morello

27.06.2025

Il libro di Emanuele Giordana e Massimo Morello, "Asia criminale" (Baldini+Castoldi, 288 pagine, 19 Euro), racconta – come recita il sottotitolo – "I nuovi triangoli d'oro tra Scam City, armi, droga, pietre preziose ed esseri umani". Una tela di ragno copre il Sudest asiatico: un immenso triangolo. Il vertice sud è a Singapore, l'angolo a nordovest nel Rakhine birmano, quello a nordest nel golfo del Tonchino, ovvero nel mar della Cina meridionale. La bisettrice del triangolo attraversa la Thailandia, intersecando Birmania, Laos e Cambogia. È il Nuovo Triangolo d'Oro di questa parte di mondo, dove il terreno favorisce la coltivazione del papavero da oppio e la geografia umana e politica aveva creato Apocalypse Now. Qui, due reporter figli di una tradizione giornalistica ormai sempre più rara e che da anni percorrono e vivono il Sudest asiatico, investigano i regni dei signori della guerra e della droga, dove gli esseri umani sono una merce, al pari dell'oppio, dell'eroina, delle metanfetamine, del legname, delle pietre preziose e delle armi. Luoghi in cui i traffici sono mascherati da movimenti di guerriglia e viceversa, spesso in quelle Special Criminal Zones ai confini tra gli Stati, dove si sono sviluppate le enclavi cinesi nelle altre Nazioni.

Il giro d'affari maggiore è oggi nelle Scam City, città-prigione dove oltre 200.000 schiavi informatici operano nelle frodi e nel gioco online, un business che vale miliardi di dollari. Anche il mare e le coste sono scene del crimine, tra pirateria, traffici d'armi e di esseri umani, sulla corrente dei profughi. In altri luoghi ancora il crimine è più occulto, tra centrali di riciclaggio del denaro e società finanziarie. Ed è proprio in modo occulto che le storie del Nuovo Triangolo d'Oro si ripercuotono a livello globale. Emanuele Giordana e Massimo Morello scrivono un reportage condiviso su un'area che va dal Bangladesh sino al Borneo per scoprire cos'è cambiato nel cuore di tenebra del Sudest asiatico e dentro di loro.

Emanuele Giordana (1953), già voce di Radio 3 Mondo, giornalista, scrittore, saggista, docente di Cultura indonesiana all'Ismeo e di Giornalismo alla Scuola Lelio Basso, collaboratore dell'Ispi e di «il manifesto», lavora con diverse emittenti e magazine. Le sue ultime pubblicazioni sono Viaggio all'Eden, Sconfinate, La grande illusione, La sfida indonesiana, L'ultima chiamata alla armi. Per Next New Media ha prodotto nel 2023 il podcast in quattro puntate Frontiere di tenebra. Massimo Morello (1949), nato ad Ancona in un anno del bufalo, giornalista, scrive per «Il Foglio» da Bangkok. Per oltre vent'anni ha girato il mondo da freelance, in seguito si è concentrato sulla geopolitica e la cultura asiatica. Collabora con diversi giornali italiani. È autore di guide, libri di viaggio, racconti, saggi. Ha pubblicato Mekong Story, Burma Blue e Bangkok.

D. P.