Andare per i luoghi della massoneria con un libro di Fulvio Conti

23.10.2025

Il libro di Fulvio Conti, "Andare per i luoghi della massoneria" (il Mulino, 192 pagine, 15 Euro), è "un viaggio senza pregiudizi nell'Italia massonica, svelando alcuni dei luoghi nei quali sono state scritte pagine importanti della sua storia e di quella del paese". Le logge massoniche nacquero dalle corporazioni medievali, ma solo nel XVIII secolo si trasformarono in quelle associazioni che, radicandosi nelle élite aristocratiche e nei ceti militari, perseguivano fini più universali. In Italia la nascita ufficiale del Grande Oriente d'Italia è del 1805 a Milano, e da subito le logge si identificarono nelle classi dirigenti liberali con il comune obiettivo di modernizzare e laicizzare il paese. Il viaggio qui proposto parte proprio dalla Milano napoleonica per toccare i luoghi risorgimentali, proseguire per la Bologna dagli esponenti illustri e soffermarsi quindi su città ad alta densità massonica come Firenze e Perugia. E poi naturalmente la Roma di Palazzo Giustiniani e di Piazza del Gesù, ma anche luoghi inattesi, come le isole dei confinati e la Sanremo di Calvino e Scalfari, entrambi figli e nipoti di liberi muratori. E infine Arezzo, il luogo delle mille trame intessute da Licio Gelli e delle ombre sinistre della massoneria deviata.

L'autore del libro, Fulvio Conti, insegna Storia contemporanea nell'Università di Firenze. Tra le sue pubblicazioni per il Mulino: «Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo» (2003) e «Massoneria e religioni civili» (2008). Con il libro «Il Sommo italiano. Dante e l'identità della nazione» (Carocci, 2021; tradotto in inglese, spagnolo e portoghese) nel 2022 ha vinto il Premio Nazionale Franciacorta.

Ecco i temi trattati nel libro (indice). Per un itinerario nell'Italia massonica, Un'associazione segreta? Le ragioni di un percorso. 1. Tra Milano e Napoli: la longa manus di Napoleone. Il primo Grande Oriente d'Italia. Luoghi di perniciosa libertà. La condanna della Chiesa cattolica. 2. Savona, Pisa, Genova: i luoghi massonici di Mazzini. La fortezza del Priamar. Un solo giuramento, alla Repubblica. Via della Maddalena, casa Rosselli-Nathan. Il sepolcro massonico di Staglieno. 3. A Torino, nel nome di Cavour. Rinasce il Grande Oriente d'Italia. L'irresistibile fascino della politica. Via Bogino, un tempio nell'ex ghetto ebraico. 4. Palermo, la massoneria dei democratici. Un gran maestro in camicia rossa. Garibaldini e gattopardi. Palazzo Castrone-Santa Ninfa. 5. Bologna massonica: poeti, socialisti, imprenditori. All'ombra dell'Alma Mater. Carducci e Pascoli. Da vicolo Bianchetti a via Castiglione e a Strada Maggiore. 6. Trento, il congresso degli antimassoni. De secta massonum. Un giorno d'ignominia e di lutto. La sinagoga di Satana. Una scomunica mai rimossa. 7. Roma, palazzo Giustiniani e piazza del Gesù. Nella via dei papi. Da palazzo Poli a palazzo Borghese, fino a palazzo Giustiniani. La Gran Loggia fra palazzo Petroni Borgnana e palazzo Vitelleschi. Una lunga querelle. Il pantheon massonico al Verano. 8. Milano, i fasci tra squadra e compasso. Spirito di fronda. Via della Spiga e piazza San Sepolcro. Massoneria e fascismo. All'ombra del Pirellone. 9. A Lipari e Ponza, un gran maestro al confino L'attentato Zaniboni-Capello. Un «misterioso mago di una ancor più misteriosa setta». Tra Ponza e Montefiascone. La villa di San Baronto. 10. Sassari, Vibo Valentia, Sanremo: padri e figli. Il fratello Berlinguer. Le genealogie massoniche di due presidenti della Repubblica. La famiglia Scalfari. La Sanremo massonica di Italo Calvino. 11. Perugia, le mani massoniche sulla città. Socialisti e massoni a palazzo dei Priori. Alle radici di un'egemonia sociale e politica. Il cioccolato dei fratelli. Fratelli coltelli? I luoghi della massoneria perugina. 12. Firenze, antichi palazzi e templi massonici. La massoneria nella bufera. Da palazzo Mozzi a via della Vigna Nuova. Palazzo Pazzi della Congiura e palazzo Davanzati. La notte di San Bartolomeo. Palazzo Altoviti e palazzo Peruzzi de' Medici. 13. Arezzo, i misteri di Villa Wanda. Licio Gelli e la loggia P2. Belzebù e Belfagor. Sul colle di Santa Maria delle Grazie.

M. P.