Al Teatro Astra di Torino Alberto Boubakar Malanchino protagonista di "Sid"

07.05.2024

Al Teatro Astra di Torino Alberto Boubakar Malanchino – vincitore del Premio Ubu 2023 come Migliore attore under 35 è stato l'adrenalinico interprete di "Sid", un racconto urbano , ma anche di frontiera, nei panni di un giovane figlio della periferia, che, per rincorrere il sogno del successo ha intrapreso la via sbagliata, quella della violenza, e ora si ritrova a fare i conti con il proprio passato. Con Alberto Boubakar Malanchino, regia e drammaturgia Girolamo Lucania, musica live e sound design Ivan Bert e Max Magaldi, direzione tecnica Alessandro Vendrame, videoproiezioni Niccolò Borgia, da un'idea diIvan Bert e Girolamo Lucania, produzione Cubo Teatro, spettacolo vincitore del premio In-Box 2023. 

Si legge tra l'altro nella presentazione dello spettacolo: "Sid. Italiano. Origini algerine. Quindici anni. Forse sedici, forse diciassette. Veste sempre di bianco, perché il bianco è il colore del lutto per i musulmani. Vive come uno dei tanti ragazzi di una delle tante periferie dell'Occidente. Vive nel mondo drogato della società dello spettacolo. Per uscire dalla disperazione e dalla noia di nascosto legge, ascolta musica, vede film. Recita. Recita sempre. Fino a dimenticare di essere Sid. Colleziona sacchetti di plastica, di carta, di tessuto, di materiale biodegradabile. Tutti, rigorosamente, firmati. Bello, intelligentissimo, raffinato lettore, perfettamente padrone delle più sottili sfumature della lingua. Ha ucciso. Uccide soffocando le sue vittime nei sacchetti di plastica alla moda. La sua storia è un film "senza montaggio": scorrono schegge di vita, di bullismo, di consumo, di ragazzi annoiati, dei fuck you, di canne, droga, desolazione, di vagabondaggi nei "templi del consumo". Chi è il cieco? Che cosa non vede o non vuole vedere? E perché? La Stagione 2023/24 del TPE Teatro Astra è Cecità. Una riflessione sulle verità che non vogliamo vedere in 25 spettacoli. 

Le risposte di Girolamo Lucania: "chi è il cieco? Sid non vede la generazione che gli sta dietro, l'esercito di adolescenti come lui. Ragazzo italiano di origine africana, nato in periferia, vaga per il suo quartiere desiderando di diventare la star del film che è la sua stessa vita. Per realizzare il suo sogno sceglie la via sbagliata. Cosa non vede o non vuol vedere? Sid è già una star, ma nessuno glielo riconosce. È il nuovo prototipo di cittadino contemporaneo, nato in Occidente ma con l'Africa nel sangue, è il perfetto modello di integrazione. Ma è l'Occidente a non vederlo, a non riconoscerlo. Per questo Sid sceglie la strada più semplice, breve e violenta. e perché? Questa è la storia di un ragazzo nordafricano in Italia o di un ragazzo italiano e basta. Di uno dei tanti ragazzi e ragazze che non sono altro che la risorsa più potente che la specie umana ha a disposizione per affrontare il necessario cambiamento radicale che l'aspetta. "Se non ci darete qualcosa da fare, distruggeremo tutto" dice Sid".

La foto che pubblichiamo è di Marzia Benigna.

M. P.